risultati ASTA 41

Lolita
APOLLO 11
MARINETTI
KEPLERO
COMUNICATO STAMPA

Si è conclusa giovedì 23 marzo l’asta primaverile della Gonnelli Casa d’Aste, dedicata a Libri, Autografi e Manoscritti, che ha visto all’incanto oltre 760 lotti, ottenendo aggiudicazioni complessive pari a circa il 90% dei lotti in catalogo, e ha visto un incremento delle basi di oltre il 173%.

Fotografie, autografi, manoscritti e musica Tra le migliori aggiudicazioni (comprensive dei diritti d’asta) degli oltre 150 lotti di questa sezione, che ha registrato, complessivamente, quasi il 90% dei venduti, si segnalano: il ritratto con firme autografe di Neil Armstrong, Michael Collins e Edwin E. Aldrin del 1970 (lotto 34, base d’asta € 100, aggiudicazione € 2.250); un disegno autografo a pastelli colorati, dedicato e firmato da Mirò sul frontespizio del catalogo della mostra "Omaggio a Joan Mirò" stampato dalla Galleria d’arte Anthea di Roma nel 1971 (lotto 81, base € 300, aggiudicazione € 1.500) e un disegno autografo del 1968 di Pablo Picasso, dal titolo Los toros son angeles, derivante da un disegno che l’Artista eseguì per il torero spagnolo Jaime Ostos Carmona alla fine di una corrida (lotto 93, base d’asta € 400, aggiudicazione € 4.250). A questi si aggiungono gli ottimi risultati raggiunti dalle raccolte di pergamene, che ripercorrono l’evoluzione della scrittura del tardo Medioevo (lotti 104, 105, 106; basi € 220, € 340, € 240, aggiudicazione, rispettivamente, € 4.750, € 4.750, € 6.250).

Elba
Dei 120 lotti tra disegni, incisioni, carte geografiche e libri, dedicati all’Isola d’Elba, dei quali oltre l’80% è stato aggiudicato, segnaliamo: un'incisione in rame di Dal Buono raffigurante una non comune carta topografica dell’isola d’Elba del 1646 ca. (lotto 191, base € 480, aggiudicazione € 1375); il manoscritto autografo di Igino Cocchi, contenente la stesura originale della prima e la terza parte del noto trattato Descrizione geologica dell’isola d'Elba per servire alla carta geologica della medesima (lotto 220, base d’asta € 1000, aggiudicazione € 2.125) e la rara edizione originale del 1777 delle Osservazioni mineralogiche su la miniera di ferro di Rio ed altre parti dell'isola d'Elba di Ermenegildo Pini (lotto 266, base d’asta € 600, aggiudicazione € 1.250).

Libri a stampa
Quest’ampia sezione si apre con un interessante nucleo di circa 20 opere dedicate al Futurismo, che ha registrato il tutto venduto e in cui spicca sicuramente la rara edizione originale del 1914 di Zang Tumb Tuuum di Filippo Tommaso Marinetti, primo libro parolibero da molti ritenuto il primo libro d'artista tout court del '900 (lotto 280, base d’asta € 1600, aggiudicazione € 4.750); non meno interessante il risultato ottenuto da Pittura scultura futuriste (dinamismo plastico) di Umberto Boccioni, prima edizione del 1914 di questo fondamentale trattato sulla pittura futurista corredato da un imponente apparato iconografico (lotto 272, base € 240, aggiudicazione € 1.375).
Seguono circa 70 libri illustrati e d’Artista, tra i quali segnaliamo: Les Fleurs du mal di Charles Baudelaire del 1916, in splendida legatura in pelle firmata André Bruel (lotto 303, base d'asta € 240, aggiudicazione € 3.250); Le Grand Meaulnes di Alban Fournier, in bella legatura firmata F. Horclois (lotto 315, base d'asta € 180, aggiudicazione € 2.500) e La via del Sangue di Jannis Kounellis (lotto 325, base d’asta € 400, aggiudicazione € 2.500 €). Tutto venduto, con ottimi incrementi, anche nella sezione dedicata alla rivista parigina Derriere Le Miroir, nella quale ad essere proposte non erano solo le rare annate complete, dai primi anni ’50 alla fine degli anni ’60, ma anche numerosi manifesti litografici originali editi in occasione delle personali degli artisti a cui i numeri monografici della rivista erano dedicati. Protagonisti il nn. 57-50 del 1953 dedicato a Mirò (lotto 368; base d’asta € 250, aggiudicazione € 938) e il nn. 66-68 del 1954 dedicato a Chagall, con 11 litografie originali dell’Artista (lotto 370, base € 1.500, aggiudicazione € 9.375).
Ottimi risultati anche per la prima edizione del 1911 de Le avventure di Pinocchio di Attilio Mussino; per le annate 1881-1883 del Giornale per i bambini e per l’edizione del 1925 di Hansel and Gretel and other stories dei fratelli Grimm, con le illustrazioni di Kay Nielsen (lotto 401, base d’asta € 500, aggiudicazione € 1.875), tutte presenti nella sezione dedicata agli illustrati per l’infanzia. Interesse anche per la curiosa sezione di Letteratura galante ed erotica, in cui Lolita di Vladimir Nabokov, qui in prima edizione, prima tiratura, ha fatto da protagonista (lotto 422, base d’asta € 1.900, aggiudicazione € 5250), seguita da La Leçon d’Amour dans un Parc del 1933 di René Boylesve, con 21 splendidi pochoir di Umberto Brunelleschi (lotto 416, base d'asta € 300, aggiudicazione € 875), e dalle annate complete (1959-1976) dell’edizione americana di Playboy. Entertainment for men, che hanno registrato il tutto venduto, a dimostrazione che, nonostante la svolta digitale intrapresa ultimamente dall’iconica rivista, l’interesse e il fascino verso la carta stampata non sono ancora tramontati.
Moltissimo interesse per l’importante raccolta di opere illustrate su Roma, e in particolare per Les plus beaux Monuments de Rome ancienne ou Recueil des plus beaux Morceaux de l'Antiquité romaine qui existent encore del 1761-1770, raccolta di vedute e scorci di Roma realizzate a partire da disegni di Jean Barbault, allievo di Piranesi, rarissima a trovarsi completa delle tre parti (lotto 449, base d'asta € 5.500, aggiudicazione € 11.875); per A select collection of views and ruins in Rome... del 1820 di Merigot James, con oltre 60 tavole acquerellate (lotto 454, base d'asta € 300, aggiudicazione € 2.250) e per Almae urbis Romae et quarundam Italiae civitatum et antiqua et nova notabilia... del 1612 di Pietro Paolo Orlandi (lotto 455, base d'asta € 280; aggiudicazione € 3.750). Non da meno la partecipazione sulle oltre 30 opere di geografia e viaggi, sulla  Description de l'Afrique, contenant Les Noms, la Situation et les Confins de toutes ses Parties... del 1686 di Dapper Olfert (lotto 478, base € 1.600, aggiudicazione € 6.000), sull'edizione originale del 1735 della Description geographique historique, chronologique, politique, et physique de l'Empire de la Chine et de la Tartarie chinoise di Du Halde, una monumentale enciclopedia gesuitica sulla Cina (lotto 480, base d'asta € 2.400, aggiudicazione € 9.375) e sul Breve compendio del Theatro Orteliano, edizione italiana del XVII secolo dell'atlante in formato ridotto del Theatrum orteliano, in splendida legatura coeva (lotto 487, base d'asta € 7.000, aggiudicazione € 10.625).
Anche la sezione Dantesca registra il tutto venduto e vede, tra le sue migliori aggiudicazioni, la prima edizione del 1544 del commento del Vellutello alla Commedia (lotto 510, base d’asta € 1.800, aggiudicazione € 5.750); La Divina Commedia di Federico da Montefeltro. Urb. Lat. 365, edizione Panini del 2020, riproduzione di quello che è considerato tra i più bei codici miniati della Commedia (lotto 530, base d’asta € 600, aggiudicazione € 4.000) e la splendida raccolta di 91 collotipie realizzate per l'edizione Alinari della Divina Commedia del 1902-1903 (lotto 519, base d’asta € 2.000, aggiudicazione € 3.250).
Tra gli oltre 200 lotti della sezione libri a stampa dal XV al XX secolo (dei quali è stato aggiudicato oltre l’85%) spiccano la prima edizione del 1611 del capolavoro dell'ottica moderna di Johannes Kepler, Dioptrice seu demonstratio eorum quae visui & visibilibus propter conspicilla non ita pridem inventa accidunt (lotto 670, base d’asta € 9.500, aggiudicazione € 23.750); l’edizione originale dei Canti Orfici di Dino Campana, uno dei più affascinanti libri di poesia del Novecento italiano (lotto 611, base d'asta € 900, aggiudicazione € 4.250); una pregiata edizione fiorentina del 1767-72 delle Vite de' più eccellenti pittori scultori ed architetti del Vasari (lotto 752, base d'asta € 300, aggiudicazione € 1.750); due belle edizioni dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto (edizione Orlandini 1730, base d'asta € 650, aggiudicazione € 3.500; edizione Zatta 1772-73, base d'asta € 550, aggiudicazione € 2.500) e la rarissima edizione spagnola del 1597 della Cronica di Marino Barlezio, che descrive le gesta del principe Castrioto d'Albania, nome fittizio per l'avventuriero Stefano Zannowich, giocatore incallito che si rese celebre per le sue imposture (lotto 582, base d’asta € 150, aggiudicazione € 2.125).
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