Asta 21 / Stampe, Disegni e Dipinti dal XVI al XX secolo

lun 12 DICEMBRE -  mar 13 DICEMBRE 2016
 Henry De Groux  (Bruxelles, 1866 - Marsiglia, 1930) : Dante.  - Asta Stampe, Disegni e Dipinti dal XVI al XX secolo - Libreria Antiquaria Gonnelli - Casa d'Aste - Gonnelli Casa d'Aste
Lotto 239

Henry De Groux (Bruxelles, 1866 - Marsiglia, 1930)

Dante.

1903.

Tempera su carta. cm 98x57. Firmato in basso a destra. Bellissima opera eseguita quasi sicuramente a Firenze. Henry De Groux è una delle personalità più interessanti del simbolismo belga, meno indulgente di altre alle raffinatezze e agli estetismi decadenti, dotato invece di un linguaggio aspro, robusto e impetuoso che precorre certi modi e colori dell’espressionismo. Nel 1900 ebbe un’importante consacrazione dalla rivista parigina “La Plume” che gli dedicò un intero numero contenente numerosi e lusinghieri contributi della critica. Nel 1901 espose a Parigi alla Galleria George Petit i suoi quadri ispirati alla Divina Commedia e a Napoleone, mentre in Italia la sua opera fu sostenuta su “Emporium” da Vittorio Pica che gli fu amico. Un capitolo interessante e non molto conosciuto è il soggiorno di De Groux a Firenze dove si recò con l’amante Germaine Lievens, giovane cugina della moglie che aveva abbandonato per lei. Il viaggio fiorentino iniziato il 28 aprile 1903 lo mise in contatto con l’elite intellettuale cittadina, da D’Annunzio all’ambiente artistico e letterario del “Leonardo”. Trovò quindi sistemazione in un atelier in Piazza Donatello fermandosi stabilmente ad eseguire una serie di opere ispirate alla figura di Savonarola. A seguito dell’apprezzamento dei suoi lavori, fu invitato ad esporre alla mostra dei secessionisti a Palazzo Corsini inaugurata il 28 marzo 1904, nella quale gli fu dedicata un’intera sala di venti quadri di tema dantesco, savonaroliano, storico e simbolista. Nel bel mezzo dell’evento che lo stava celebrando a Firenze, De Groux cadde in preda di un grave stato di agitazione mentale in seguito alla gelosia per Germaine che sospettava di tradimento con Mario Schiff, il segretario della Società Leonardo. Il suo stato confusionale e violento, che costrinse Germaine a fuggire da lui, portò al suo intermento forzato nell’ospedale psichiatrico di San Salvi, mentre a seguito dello scandalo le sue opere in mostra vennero tolte e sequestrate. Dopo poche settimane di ricovero, l’artista riuscì abilmente a fuggire durante una passeggiata. Attraversò a piedi quasi tutta la Toscana e da Chiavari con vari mezzi di fortuna raggiunse Marsiglia. Si concluse così in modo rocambolesco la vicenda italiana di De Groux, che comunque continuò negli anni la sua attività artistica tra successi e riconoscimenti, come la l’importante mostra al Salon d’Automne nel 1911. Bibl.: E. Baumann, La vie terrible d'Henry De Groux, Paris 1936. Henry De Groux. Journal, a cura di R. Rapetti e P. Wat, Paris 2007. Henry De Groux. Le visage de la victoire, a cura di C. Morganti, Trieste 2013.



In bella cornice d'epoca in legno e decori in oro. cm 123x83. Targhetta in ottone col nome dell'autore, il titolo e la data 1903.

Base d'asta
EUR 4.000,00
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