Asta 13 / Manoscritti, Incunaboli, Autografi e Libri a stampa

ven 25 OTTOBRE -  sab 26 OTTOBRE 2013
Lotto 160

De Marini Giovanni Filippo

Historia et relatione del Tunchino e del Giappone con la vera relatione ancora d'altri regni, e provincie di quelle regioni, e del loro governo politico... Divisa in cinque libri...

In Roma: nella stamperia di Vitale Mascardi, 1665.

In-4° (mm 240x180). Pagine [16], 548, [8], l'ultima bianca. Con 1 antiporta allegorica e 3 carte di tavole ripiegate incise in rame fuori testo. Monogramma della compagnia di Gesù inciso in legno al frontespizio, testatine, capilettera e finalini xilografici. L'antiporta è stata tagliata sul lato destro, lungo la piega, ed è mancante di parte dell'incisione (1 cm circa); piccole lacune centrali e strappetti a un'altra carta di tavola, che interessano l'inciso. L'esemplare è comunque completo di tutte le tavole, che normalmente sono mancanti o controfondate poiché stampate su carta velina e molto fragili. Lievi bruniture e fioriture sparse, più evidenti in qualche quaderno, piccoli strappetti marginali a poche carte, altro strappo al margine di carta Qq3 che tocca poche lettere di testo. Legatura coeva in piena pergamena con titoli manoscritti al dorso e piatti spruzzati, un po' allentata internamente. Timbro abraso al frontespizio.



Seconda edizione; si tratta della ristampa, con sostituzione del solo frontespizio, dell'edizione del 1663. All'ultima carta si legge: «In Roma, per Nicolò Angelo Tinassi. MDCLXIII». Espulso dal Tonchino dopo quattordici anni di permanenza in quella missione nello stesso anno in cui Lambert de la Motte e Pallu della Société des missions étrangeres venivano eletti vicari apostolici, il gesuita de Marini rientrò a Roma, dopo varie peripezie. Qui pubblicò la sua relazione sulla Provincia del Giappone, ampio e dettagliato resoconto che mirava a ottenere l'apprezzamento del Papa e fondi per poter ristabilire la supremazia della Compagnia di Gesù nella provincia; oltre a fornire un lungo riassunto dell'impresa cristiana in Indocina, nel sud della Cina, nel Siam ecc., questo lavoro comprende una descrizione del Laos e della visita di Giovanni Maria Leira, il primo gesuita a risiedere in quel regno. Marini traduce inoltre dal portoghese la relazione di Antonio Rubino sul metodo di conversione dei gesuiti in Cina, testo controverso che finì per essere messo all'indice nel 1680. Cfr. Carayon 995 (riferito all'edizione del 1663): «Sous le nom de Province du Japon, le P. de Marini donne l'histoire du Tonkin, de la Cochinchine, de Siam, du Lao etc.. Ce vol. contient 4 gravures et la liste des Missionnaires de la Compagnie de Jésus au Tonkin, de 1626 à 1660». La bella antiporta, firmata A. Clowet, raffigura un prete con in mano un testo scritto in caratteri cinesi, nell'atto di diffondere la parola di Cristo a un gruppo di persone, allegorie dei Regni facenti parte della Missione del Giappone: Tumkino, Cocincina, Cambogia... Lach-Van Kley, 1.3: «The Jesuits hope to use the Chinese language in bringing the light of the gospel to the diverse peoples of the extensive Province of Japan». Le altre illustrazioni riproducono gli abiti tipici di una guardia reale e di un mandarino tonchinesi e, l'ultima, la Forma delle Galere del Re del Tumkino, con in primo piano la «tavola in che mangiano i Tumkinesi». Cordier, Indosinica I, 1044-1045; O'Neill-Domínguez III, 2509.

Base d'asta
EUR 1.500,00
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