Acquaforte, bulino e puntasecca. mm 440x550. Foglio: mm 603x890. Focillon, 122. Wilton-Ely, 44. Hind, 78-81. Robison, 26. Tavola incisa tra il 1749 e il 1750 e apparsa per la prima volta in Opere Varie di Architettura, prospettive, grotteschi, antichità; inventate, ed incesa da Giambattista Piranesi Architetto Veneziano, volume pubblicato nel 1750. Buona impressione di questa fantastica e immaginifica veduta nel VII stato di 8, dopo la comparsa del numero "23" all'angolo in alto a destra, in una precoce edizione Firmin-Didot attorno al 1835. Carta calcografica pesante.
Esemplare con ampi margini come in origine. Piega di legatura in verticale al centro, aperta in basso per breve tratto e con residuo di brachetta al verso. Lieve ingiallimento e sporadici deboli punti di fioritura localizzati alle estremità. Traccia d'uso.