Asta 27 / Grafica & Libri

mar 1 OTTOBRE -  gio 3 OTTOBRE 2019
Lotto 1157

La vita quotidiana dei frati diventa un 'libro proibito'

Chiesa Sebastiano

Capitolo de' Frati [seguito da] Il Conclave dramma per musica.

Datato 1772.

Manoscritto in-4° (mm 195x140) a inchiostro marrone scuro. Pagine 753, [1] bianca, 71, [1] bianca. Alla fine dell'opera, le ultime 5 ottave rivelano il nome dell'Autore. Al piede del frontespizio si legge: «Scritto ed applicato da F. Gianfrancesco da Milano alla Libreria di Pro l'anno 1772 / da tenersi ritirato nello stipo de' libri proibiti». Legatura in pergamena antica. Tagli spruzzati. LEGATO CON: Il Conclave dell'anno 1774 Dramma per Musica da recitarsi Nel Teatro delle Dame Nel Carnovale del 1775 [...]. Copia dell'originale stampato In Roma Per il Kracas...



I OPERA: Si tratta del poema satirico in quattordici canti in ottava rima, seguito dalle chiavi dei canti (esiste anche una versione di quest'opera in 16 canti, per cui si veda qui il lotto 1169). L’opera circolò solo in forma manoscritta tra la fine del XVII e il XVIII secolo. L'Autore fu in gesuita Sebastiano Chiesa (XVI secolo), noto anche con lo pseudonimo di Tisabesano Sechia, che raccontò con aneddoti vivaci e talvolta boccacceschi la vita quotidiana di una comunità di frati. II OPERA: Il testo del libretto venne compilato dall’abate Gaetano Sertor e costò all'Autore la prigionia nelle carceri pontificie.

Base d'asta
EUR 360,00
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