Asta 18 / Grafica, Dipinti ed Oggetti d'Arte dal XV al XX secolo

ven 11 DICEMBRE -  sab 12 DICEMBRE 2015
Lotto 89

Pietro Testa (Lucca, 1611 - Roma, 1650)

[ Carlo Maratta (Camerano, 1625 - Roma, 1713) ]

San Gerolamo.

1631-37 ca.

Acquaforte. mm 307x232. Foglio: mm 362x277. Bartsch, 15. Bellini (Testa), 9. Cropper, 8. Monogrammata “PTL” a lettere intrecciate nell’immagine in basso a sinistra; di seguito all’estrema destra “Gio.Iacomo Rossi le Stampa in Roma alla Pace”. SI AGGIUNGE: Id., Martirio di Sant’Erasmo. 1630 circa. Acquaforte. mm 278x192. Foglio: mm 283x197. Bartsch, 14. Bellini (Testa), 7. Cropper, 6. Monogrammata “PTL” a lettere intrecciate nell’immagine in basso a destra. Nel margine bianco l’invocazione al santo e la dedica: “S. ERASME ORA PRO NOBIS./Allo spirito nobile del mio Benefattore il Sig.r Stefano Garbesi/suo servo Pietro Testa Dona et Dedica”. Il tema deriva dalla pala d’altare che Nicolas Poussin portò a termine nel 1629 per San Pietro e dalla quale Testa trasse numerosi dettagli. SI AGGIUNGE: Carlo Maratta (Camerano (Ancona) 1625 – Roma 1713), Adorazione dei Magi. Acquaforte. mm 208x137. TIB, 47, p. 15. Bellini, 11. TIB Commentary, 47,I, p. 28. Bella prova nel II stato su 2 (Bellini 1978) o III su 3 (Bellini TIB Commentary), dopo la comparsa del tratto diagonale tra il cavallo e il turbante del Mago inginocchiato e dopo l’aggiunta delle scritte in basso a destra “Carolus Maratus in. et fecit” ed a seguire “Romae”.



I OPERA: Ottima prova nel III stato su 3, dopo la sostituzione dell’indirizzo di Ferrante Callisto con quello di Giovan Giacomo De Rossi, impressa su pesante carta vergellata con filigrana “fiore di giglio in doppio cerchio”. Grandi margini di 20/30 mm oltre l’impronta del rame. Piccole fioriture localizzate soprattutto ai margini, traccia di piega centrale orizzontale e segni di polvere al verso. Altrimenti ottima conservazione. II OPERA: Bella prova nel II stato su 4, prima della comparsa dell’indirizzo di De Rossi, impressa su pesante carta vergellata con filigrana “fiore a cinque petali”. Sottili margini di 2/3 mm oltre l’impronta del rame. Diffuse fioriture, traccia di vecchie pieghe di stampa al verso ed alcuni minimi strappi riparati. Altrimenti conservazione molto buona. III OPERA: Bella prova stampata su carta vergellata con filigrana “fiore di giglio in cerchio singolo sormontato da lettera B”. Rifilata all’interno dell’impronta del rame, visibile solo in alto a sinistra per circa 60 mm; controfondata con carta Giappone; nell’immagine traccia di abrasione e di tre piccole macchie. Al verso calco al tratto della figura della Vergine. Per il resto ottima conservazione.

Base d'asta
EUR 350,00
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