Asta 61 / Libri, Autografi e Manoscritti

mar 1 LUGLIO -  mar 8 LUGLIO 2025
Lotto 128

Importante e rivoluzionaria opera economica e sociale contro al potere delle banche

Corvaja Giuseppe

La bancocrazia, o Il gran libro sociale [...] Volume primo (-secondo).

Milano: Andrea Ubicini 1840-1841.

2 volumi rilegati insieme in-8° (mm 208x131). Testo non collazionato. Pieno cartonato con piatti marmorizzati e titolo manoscritto al dorso entro pecetta.



"Il C. si pone il problema del passaggio dal monopolismo privato del capitale finanziario al monopolismo dello Stato. La soluzione, a suo parere, è data dall'istituzione di una "Gran Banca nazionale", il cui capitale avrebbe dovuto essere sottoscritto da ogni cittadino sia con il deposito di "beni economici", sia con la messa a disposizione della propria attitudine al lavoro e del proprio ingegno. Su entrambi questi tipi di deposito sarebbero stati corrisposti interessi, analogamente a quanto avviene tra banca e correntisti. Quest'istituto avrebbe avuto il diritto di battere moneta, ma solo per conto dello Stato. Il fine della "Gran Banca nazionale" sarebbe stato quello d'impedire il concentramento in mano di pochi della ricchezza e di attuarne la distribuzione tra un numero sempre maggiore di cittadini e la conseguente progressiva eliminazione con mezzi pacifici dell'usura e della miseria. Sarebbe stato di conseguenza abolito il diritto di vivere di rendita e la proprietà: pur rimanendo "sacra e inviolabile", quest'ultima si sarebbe praticamente dissolta nella "Comunanza della banca nazionale" [...] Dalla bancocratica fusione degli "interessi materiali e morali dei governanti con quelli dei governati" e dalla coscienza di ogni cittadino "che l'ordine pubblico è il primo elemento delle ricchezze individuali e della vita", deriverà la "pace perpetua" di estrazione illuministica e fourieriana." (treccani.it)

Asta conclusa!!!
Il lotto e' stato venduto a un valore di: 277 €