Penna e inchiostro bruno, pennello e acquerello a colori su carta vergellata pesante. mm 450x570. Interessante mappa manoscritta raffigurante le divisioni del regno di Erode il Grande dopo la sua morte - avvenuta, secondo il racconto di Giuseppe Flavio, a Gerico tra la fine di Marzo e i primi di Aprile dell’anno 4 a.C . - tra i suoi tre figli Archelao, Erode Antipa e Filippo. Archelao con il titolo di Etnarca regnò sulla Giudea, la Samaria e l’Idumea. A causa del suo malgoverno nel 6 d.C. l’imperatore Augusto esiliò Archelao nelle Gallie e la Giudea, la Samaria e l’Idumea passarono sotto il controllo di Roma diventando una provincia romana governata da un Prefetto. Erode Antipa fu tetrarca della Galilea e della Perea dal 4 a.C. al 39 d.C. Filippo fu tetrarca della Batanea, Gaulanitide, Traconitide e Auranitide. Costruì la capitale alle fonti del fiume Giordano e la chiamò Cesarea di Filippo. Filippo morì senza figli nel 34 d.C.
Piega verticale al centro. Traccia di aloni, alcuni difetti. In vecchia cornice di noce. Con la cornice cm 52,5x64,5.