Asta 39 / Fotografie storiche

gio 1 DICEMBRE 2022
Lotto 152

Giovanni Crupi (Taormina, 1859 - 1925)

[ Francesco Galifi (Taormina, 1865 - 1951), Fotografia Artistica F. Galifi Crupi (attività a Taormina, 1902) ]
Sicilia

Lotto di sette fotografie: vedute di Sicilia.

[1875-1900].

Lotto di sette albumine, di vario formato: due stampe, mm. 200x240 e due stampe, mm. 190x250 circa, rispettivamente applicate su recto e verso di due cartoni dello stesso tipo, mm. 273x340. Soltanto in una delle immagini, in basso, didascalia in etichette apposte sul negativo: "Taormina - Giov. Crupi - fotog - Taormina - N. 475". Due stampe, mm. 177x227 circa, ciascuna applicata su un cartone, mm. 270x342 circa; entrambe le immagini recano in basso la didascalia, in un'etichetta applicata sul negativo: "Eruzione, vista dalla casa dei viaggiatori / 19 maggio 1886, ore 6 1,2 a.m. // Crupi // N. 73" e "Eruzione, vista a 50 metri distante della lava / 20 maggio, ore 1 1,2 p.m. // Crupi // N. 78". Un'altra stampa, di formato maggiore, mm. 290x391, reca in basso, lungo il bordo che riquadra l'immagine, l'annotazione manoscritta a inchiostro: "A Taormina l'11 maggio 1925 - Paolo Villari" e, sul verso, il timbro a inchiostro blu: "FOTOGRAFIA ARTISTICA / F. GALIFI CRUPI / TAORMINA (Sicilia)". Stato di conservazione discreto. Alcune stampe dai toni indeboliti, cartoni con macchie di foxing; l'ultima stampa con tracce di adesivo di un vecchio montaggio agli angoli.

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Si tratta di un gruppo di immagini non del tutto omogeneo, per periodo di realizzazione e per provenienza (come si può evincere dai diversi montaggi e dalle didascalie o altre annotazioni che figurano nelle immagini o sui supporti). Tuttavia sono tutte riferibili alla produzione di Giovanni Crupi (che per un periodo fu anche in società con Giovanni e Francesco Galifi, suoi nipoti). Una delle immagini, con la raffigurazione delle Catacombe bizantine di Taormina, è nota anche attraverso un altro esemplare, con didascalia di Crupi, conservato nella Fototeca Zeri (in I colori del bianco e nero 2014, p. 194). Il fotografo di Taormina fu forse uno dei 'maestri' da cui apprese la professione, o con il quale anche collaborò per un periodo, il giovane Wilhelm Von Gloeden, tuttavia il loro rapporto non è stato mai ancora ben definito dalla critica. E sebbene Von Gloeden abbia rivolto un sicuro interesse soprattutto al sentimento per la natura incontaminata e per la luce mediterranea del paesaggio siciliano che si coglie nelle immagini di Crupi, delle quali qui si può avere un'esemplificazione, è altrettanto evidente che lo stesso Crupi abbia invece più tardi mutuato da Von Gloeden l'ispirazione per alcuni suoi (pochi) studi di nudo. Dal 1899 e per qualche anno Crupi fu attivo in Egitto, a Heliopolis (vicino al Cairo), da cui fece ritorno probabilmente prima del 1908, anno in cui ha ripreso alcune fotografie dopo il terremoto. La sua attività in Sicilia si è svolta prevalentemente tra il 1875 e la fine del secolo e anche la fotografia con la data 1925, è sicuramente precedente, distribuita successivamente (anni 1910-1920) dallo studio Galifi-Crupi.

Base d'asta
EUR 400,00
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