Asta 22 / Libri, Manoscritti e Autografi

lun 30 GENNAIO -  mar 31 GENNAIO 2017
Lotto 4

Eusebius Caesariensis

[ Tyrannius Rufinus ]

Historia ecclesiastica [tradotta da Rufinus Tyrannius].

(Al colophon:) Rome: [Johannes Philippus de Lignamine], 15 maggio 1476.

In-folio (mm 333x220). Carte [220], bianca a1r. Segnatura: a-m10 n12o10p8q-y10. Testo in caratteri tondi (R 125) su 32-34 linee. Interamente rubricato in rosso e viola in epoca successiva. Esemplare ad ampi margini e nel complesso in buono stato, alcune delle glosse manoscritte a margine del testo sbiadite, con la prima e ultima carta controfondate rispettivamente al recto e al verso, bianchi, e con alone marginale causato dalla doratura del taglio di testa. Legatura ottocentesca in piena pelle con titoli impressi in oro al dorso e ampie decorazioni dorate ai comparti, con gore d'umidità ai piatti, qualche lieve abrasione e piccole mancanze restaurate. Ex-libris nobiliare al contropiatto anteriore. Alcune note di antica mano al testo.



Seconda edizione dell'opera maggiore di Eusebio di Cesarea (ed. princeps 1474), ma prima edizione italiana e prima edizione del testo nella traduzione di Rufinus Tyrannius considerata il suo lavoro più importante. Incunabolo di eccezionale rarità, di cui si conoscono solo tre passaggi in asta negli ultimi 30 anni e di esemplari variamente scompleti. L'opera di Eusebio è considerata la fonte più importante per la storia della chiesa primitiva. Il nostro esemplare è stato anticamente ricomposto: si tratta di una copia della seconda tiratura ma con il quaderno [a] della prima, ossia con l'originale dedica di Lignamine a Papa Sixtus IV nelle prime tre pagine; quando la Dedica fu sostituita con quella al Cardinale d'Estouteville furono ristampati l'intero quaderno [a] e [q]. Cfr. BMC IV, 34; Goff E-126; GW 9436; Hain-Copinger 6710*; IGI 3761; Pellechet 4637; Proctor 3398.

Base d'asta
EUR 8.000,00
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