Asta 17 - I / Libri, Grafica

mer 27 MAGGIO -  gio 28 MAGGIO 2015
Lotto 192

Falda Giovanni Battista

Roma

Li giardini di Roma con le loro piante, alzate e vedute in prospettiva...

Roma: Gio: Giacomo de Rossi, 1683 [i.e. 1688 ca].

In-folio oblungo (mm 375x490). Frontespizio, antiporta incisa da Arnold Van Westerhout da disegno di Giovan Battista Manelli e 19 tavole (14 incise da Giovan Battista Falda e 5 da Simone Felice), interamente realizzato in calcografia. Esemplare parzialmente sfascicolato, con una gora d'acqua nel margine superiore esterno delle carte che non intacca l'inciso e una seconda gora marginale in fine volume. Tracce d'uso e abrasioni al frontespizio, ma completo e ad ampi margini. Legatura in cartonato originale, della quale si è conservato il solo piatto posteriore.



«Prima edizione, o forse seconda se è da ritenersi di data anteriore l'ediz. s.d. di Norimberga, stamp. da G. G. Sandrart» (Piantanida 4440). Brunet II, 1172 e Graesse II, 549, indicano come data d'edizione il 1683, quale riportato nel frontespizio, mentre a Piantanida «pare doversi datare qualche anno più tardi, poiché il Van Westehout, che incise la tavola della dedica con mano esperta e sicura, nel 1683 aveva solo 16 anni». Primo stato di due, privo della numerazione ai fogli. L'opera raccoglie bellissime vedute dei giardini romani, fra cui si menzionano quelli Pontifici e del Quirinale, del Principe Ludovisi e del Cardinale Savelli Peretti, ed è stata realizzata dal Falda a partire da disegni di Carlo Maderno, Ottavio Mascarini, Annibale Lippi e molti altri artisti del tempo. 

Base d'asta
EUR 3.000,00
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