Grande paravento Coromandel a otto pannelli su piedini, con decorazione su fondo nero intagliata e laccata su entrambi i lati. cm 183x328x1. Dimensioni di ciascuna anta: cm 41. Il paravento faceva parte degli arredi di Villa Montalto. Il fronte raffigura una scena di corte centrale con dame che conversano o suonano strumenti o attorno a tavoli per il tè, all'intorno numerosi personaggi disposti in un ampio giardino con corsi d'acqua e imbarcazioni, piccoli padiglioni in prospettiva, alberi, pesci e divinità su nuvole. In alto una fascia a riquadri "one hundred antiques" contenenti piccole vedute paesistiche e in basso fascia a riquadri con animali fantastici tra i quali il qilin, l'unicorno cinese. Sul retro splendida decorazione a motivi floreali e uccelli. Il termine "Coromandel", utilizzato per descrivere questo particolare tipo di tecnica di laccatura (kuancai), nel XVIII secolo era utilizzato commercialmente per indicare il luogo da cui questi oggetti venivano spediti. Paraventi di dimensioni considerevoli, fino a 12 scomparti, erano probabilmente realizzati nella Cina settentrionale o centrale durante il periodo Kangxi (1661-1722) della dinastia Qing, ma ricevettero il loro nome dalla costa indiana di Coromandel, da dove furono trasportati in Europa tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo dai mercanti delle compagnie delle Indie orientali inglesi, francesi e olandesi. La tecnica di laccatura kuancai, che letteralmente significa "colore ritagliato" e si trova quasi esclusivamente su paraventi, emerse nel XVI secolo per servire il mercato interno. Gli elementi iconografici erano intagliati attraverso gli strati di lacca scura e riempiti con pigmenti e oro. Gli esempi del XVII secolo erano perlo più costituiti da dodici pannelli e venivano di solito impiegati negli ingressi o come divisori di stanze o come paraventi per giardini e terrazze. Venivano spesso commissionati come regali per le loro raffigurazioni di scene amene, scene di corte, episodi del mondo degli immortali, viste panoramiche o paesaggistiche e simboli di buon auspicio. Questo tipo di lacca ebbe un periodo di grande fioritura durante il regno dell'imperatore Kangxi (1662-1722) e conobbe una rinascita nel XIX secolo.
Alcune scalfitture.