Asta 21 / Stampe, Disegni e Dipinti dal XVI al XX secolo

lun 12 DICEMBRE -  mar 13 DICEMBRE 2016
Lotto 485

Giovanni Fattori (Livorno, 1825 - Firenze, 1908)

166 acqueforti di Giovanni Fattori.

Firenze: Benaglia Editore, 1925.

Cartella editoriale a fogli sciolti (mm 518x380). Contiene 8 carte con frontespizio, tiratura, elenco delle opere, introduzione e 166 acqueforti corredate di velina protettiva. Edizione di cinquanta esemplari numerati e firmati da Giovanni Poggi, curatore dell'edizione e autore del saggio introduttivo. Es. n. 36/50. Cartella editoriale a tre lembi in cartonato color carta zucchero con riproduzione della firma del Fattori al piatto anteriore. Chiusa da legacci di stoffa. Applicato al piatto anteriore un catalogo: La grafica di Giovanni Fattori. Pisa: Vallerini, s.d.Raccolta completa ed omogenea delle 166 acqueforti di Giovanni Fattori pubblicata a Firenze il 6 settembre del 1925 dall’editore Benaglia in occasione del centenario della nascita dell’artista.L’edizione, comunemente nota come “tiratura del centenario”, fu realizzata grazie al lascito allo Stato Italiano (con deposito presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi) delle 164 lastre originali da parte di Giovanni Malesci, allievo ed erede universale dell’artista. Le incisioni furono stampate su fogli di carta vergellata di mm 384x507 con filigrana “Corona merlata su scritta UMBRIA/ITALIA” e contromarca “Lettere CP inscritte in doppio ovale” e ciascuna reca in basso il timbro a secco “Centenario/Gio.Fattori/1925”. La serie delle 166 acqueforti copre la quasi totalità dell’opera incisa di Fattori (che si compone di un totale di 174 lastre conosciute); esse furono selezionate da Giovanni Malesci che, delle lastre in suo possesso, ne escluse 12 corrose e anche 7 facce delle 164 lastre utilizzate. La serie completa è da considerarsi molto rara per il ristretto numero di copie rimaste complete dal momento che molti singoli fogli provenienti da questa edizione sono stati smembrati e vengono comunemente reperiti sciolti.



Rare tavole risultano macchiate al verso in corrispondenza dell'inciso, altrimenti la conservazione è perfetta.

Base d'asta
EUR 14.000,00
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