Asta 12 / Stampe, disegni, carte geografiche e vedute

ven 17 MAGGIO -  sab 18 MAGGIO 2013
Lotto 167

Giorgio Kienerk (Firenze, 1869 - Fauglia, 1948)

Ritratto.

1902.

Pastello policromo su carta grigia incollata al passe-partout originale.  mm 502x325. Firmato e datato in alto a destra «G. Kienerk 2. 902». Al verso schizzo raffigurante una Figura feminile.  Esposto alla Società Promotrice delle Belle Arti, Prima Esposizione Quadriennale, Torino 1902 (catalogo n. 787). In cornice originale recante ancora sul vetro il numero di catalogo dell'Esposizione.
Interessantissimo ritratto eseguito in un periodo particolarmente affascinante e poliedrico dell’attività artistica di Giorgio Kienerk pienamente inserito nello snodo cruciale di inizio secolo, tra sviluppi divisionisti, sperimentati a partire dall’estate 1891 in Liguria insieme a Plinio Nomellini, e tensione verso i temi e le forme del Simbolismo e dell’Art Nouveau che con la sua cifra inconfondibile applica nei disegni pubblicati sulle riviste di punta, da “Novissima” a “La Riviera Ligure”. Di poco antecedenti sono la sua partecipazione al concorso Alinari di Firenze e una serie di intensi ritratti dal disegno morbido e al contempo vigoroso nei quali è in grado di catturare la fisionomia reale ma anche l’intensità dell’anima (Ada 1897, L’Enigma Umano 1900, Irma Gramatica 1901). Opere che gli valevano la stima della critica e degli amici: «Nei pastelli egli è di una freschezza squisita, ed anche il Signorini aveva sempre delle parole d’ammirazione per i suoi ritratti a pastello, nei quali la vitalità caratteristica del Kienerk meglio risulta per l’energia della tecnica, per quella bravura di linea ardita, nervosamente sprezzante di ricercatezze» (A. Franchi, Arte e artisti dal 1850 ad oggi. Firenze, 1902, p. 191). Sono anche gli anni in cui Kienerk è un artista di respiro internazionale, presente alle più importanti esposizioni europee, da Torino a Venezia, da Monaco a Berlino, da Parigi a St. Louis. Il bozzetto al verso, raffigurante una fanciulla seminuda avvolta da un drappo bianco, è da mettere in relazione con i dipinti Primavera, Giovinezza e Les Printemps de la vie, tutti del 1902.
Bibliografia generale: P. Pacini, Giorgio Kienerk tra Simbolismo e Liberty. Firenze, 1989. AA.VV., Kienerk. Mostra Castello Visconteo, Pavia 1997. Milano, 1997. E. Querci, Kienerk. 1869-1948. Torino, 2001. AA.VV., Museo Giorgio Kienerk Fauglia. A cura di G. Bacci di Capaci Conti-E. Querci-V. Kienerk. Ospedaletto, 2008.



Ottima conservazione.

Base d'asta
EUR 3.500,00
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