Manoscritto cartaceo a inchiostro bruno. Pagine 123 su carta a mano con filigrana. Grafia di agevole lettura. Brossura antica. Alcune pieghe agli angoli, ma testo integro. Dimensioni: mm 220 x 320 mm.
Incipit: Io non scrivo dei commentari perché gli avvenimenti del mio Regno sono assai conosciuti ed io d’altronde non sono obbligato ad alimentare la curiosità pubblica [...]. Explicit: [...] Prigioniero sopra un altro emisfero, non mi resta altro che difendere la Reputazione che l’Istoria mi prepara. Essa dirà che un uomo a cui un Popolo intero si è dedicato, non doveva essere si sprovvisto di merito, quanto lo pretendono i suoi contemporanei. Traduzione in italiano della famosa autobiografia apocrifa di Napoleone Bonaparte, attribuita dagli studiosi a Frédéric Lullin de Châteauvieux. Il testo venne pubblicato per la prima volta a Londra nel 1817, in francese. Traduzioni manoscritte in italiano, come la presente, cominciarono a circolare in Italia alcuni anni dopo la pubblicazione londinese. Napoleone ebbe modo di leggere il testo dell’edizione originale: lo apprezzò, ma negò di averlo mai scritto.