In-4° (mm 226x170). Pagine: 200, più 4 tavole calcografiche ripiegate in fine. Iniziali e fregi xilografici. Carte e tavole brunite in modo pallido, pallida gora al margine inferiore delle carte finali. Pergamena rigida coeva. Ex dono manoscritto "Di Gio. Batta Spada Dono pregiatissimo dell'Autore". SI AGGIUNGE: Narducci Tommaso, Il paragone de' canali... In Lucca: per Leonardo Venturini, 1723. In-12° con 2 di 3 tavole (una strappata), in pergamena coeva, tagli spruzzati.
I OPERA: bella copia donata dall'autore a Giovanni Battista Spada (presumibilmente il nobile patrizio lucchese autore di testi di diritto). Il Narducci, 1679-1766, studioso di idraulica e matematico lucchese, discepolo di Guido Grandi, fece in questa opera un interessante tentativo di applicare all'idrodinamica i principi matematici di Newton, delle cui teorie aveva una profonda conoscenza e di cui fu il primo traduttore italiano.